Dalla “Lifestyle Week” ad EXPO Osaka 2025 si aprono le oppotunità nel mercato giapponese

A distanza di poche settimane dalla chiusura di “LIFESTYLE WEEK TOKYO 2024” lo stato di salute del settore “lifestyle” in Giappone appare vivace e ricco di prospettive affaristiche.

Grazie alle sue dieci manifestazioni verticali “LIFESTYLE WEEK TOKYO” ha fornito un quadro preciso di specificità, tendenze e opportunità di sviluppo per ogni segmento del settore confermandone la sua centralità e incisività nell’economia nipponica che detiene anche il primato di “culla” di tendenze innovative per il nostro continente.

Regali, articoli di moda e per la casa ma anche alimenti e prodotti per l’infanzia definiscono un “made in Japan” con caratteristiche uniche e distintive così come per gli articoli di arredo per la casa e per l’ufficio senza escludere prodotti per salute, bellezza e sostenibilità. Accanto all’area tradizionalmente dedicata alla cancelleria si aprono spiragli e tendenze in rapida crescita come la “mo-katsu” (riguardante attività e prodotti legati al supporto delle proprie squadre sportive, idoli e personaggi preferiti) o quella dedicata allo spettacolo visivo di cibi e bevande intesi come regalistica di eccellenza.

Il ritorno del lusso nello stile di vita giapponese

Sono passati alcuni decenni da quando il Giappone si collocava come epicentro del lusso mondiale catalizzando gli investimenti delle maison più note.

Dopo un periodo dominato dall’affermarsi del luxury goods cinese, e dalle tendenze nord coreane, da qualche tempo a questa parte il Giappone sta vivendo un forte ritorno al “lusso” grazie ad un insieme di fattori quali la debolezza dello yen, la ripresa del turismo e i significativi mutamenti nei comportamenti di consumo.

Un mercato in forte crescita, quello del lusso, aiutato anche dal rallentamento dell’economia statunitense e dalle complessità della ripresa post-Covid in Cina. Da non sottovalutare, inoltre, l’espansione della classe media in Giappone che ha rappresentato un motore di crescita per il mercato del lusso agendo da traino per la domanda di beni e servizi di alta gamma.

Tra le categorie merceologiche in forte richiesta, spiccano i gioielli (sia nei segmenti del lusso che in quelli entry-level), seguono makeup, profumeria e occhiali. Tra i trend più evidenti nello scenario “luxury” attuale merita una nota anche la crescente attrattività verso il lusso esperienziale ed immersivo accompagnato da un incremento nel segmento dell’ospitalità: cibo, gourmet e ristorazione di lusso trainano un trend orientato ad espandersi verso nuovi territori.

Un risultato degno di nota vista la capacità del segmento del lusso (che più di ogni altro vive della vendita fisica) di affrontare sfide non indifferenti come l’emergenza sanitaria prima, e l’epoca post pandemia dopo, che hanno messo a nudo le criticità legate ai canali di vendita online. 

Facendo propri i cambiamenti strutturali e un’esigenza sempre più “omnichannel” da parte del consumatore, il comparto del lusso si evolve per integrare immagine, stile e l’intangibilità a qualità oggettiva del prodotto e forte attenzione alla sostenibilità (tematica ancora critica per la moda di lusso globale ma in linea con una  tendenza rivolta a prendersi cura del cliente ma anche del pianeta).

Lifestyle Week Osaka ed EXPO 2025: un doppio appuntamento per gli affari in Giappone

Con l’accordo di libero scambio tra Giappone e Unione Europea si è realizzato un forte allentamento delle barriere che in passato ostacolavano il commercio tra i due territori.

Non sono solo gli indicatori economici e la portata dell’economia giapponese a testimoniarlo ma anche le scelte di politica economica e commerciale che rendono il Giappone un partner strategico per le principali economie mondiali e per i paesi emergenti. 
Nel complesso il Giappone garantisce agli investitori stranieri un “business climate” attrattivo e stabile
 grazie alla coerenza e alla continuità delle scelte di politica economica locale e alle ingenti misure a sostegno dell’economia nazionale varate per contenere l’impatto della crisi causata dall’emergenza sanitaria.

Tra le forti prospettive di business in Giappone spiccano le opportunità nate in occasione di grossi eventi nel paese.

Da Tokyo a Osaka il mercato nipponico detiene un forte potenziale affaristico per il nostro paese grazie a un export che incontra l’interesse di un mercato maturo e altamente sofisticato che diventa terreno fertile per lo sviluppo del business delle PMI specializzate nella produzione di beni di elevata qualità.

In particolare “Expo 2025”, in programma dal 13 aprile al 13 ottobre del 2025, dialogherà con un pubblico di 30 milioni di persone e offrirà opportunità affaristiche senza precedenti e in tutta la sua area produttiva.

La presenza di un Padiglione Italia per l’Expo di Osaka 2025 costituirà, inoltre, un’opportunità unica per mostrare ad un pubblico globale cultura, storia e innovazione del nostro paese nonché creare un luogo in cui tessere connessioni, future collaborazioni e rafforzare legami per scambi culturali, sociali ed economici.

Una vera e propria miniera di occasioni di scambio e di crescita che non termineranno con la fine dell’evento ma diverranno, al termine dell’esposizione, una sorta di “laboratorio Italia” costituito da una banca dati di best practices, brevetti e partnership commerciali concreti, ed efficaci.   

Expo 2025 non sarà, quindi, il punto di arrivo ma anche di partenza per la crescita di aziende che vorranno farsi conoscere in tutto il mondo, fare sistema e sostenere la filiera e il Made in Italy. 

Perchè investire in Giappone?

Expo 2025 rappresenterà un’occasione importante per tutto il sistema economico giapponese. Osaka, infatti, non è solo l’accesso al Giappone ma anche a tutto un sud est asiatico in cerca di prodotti di qualità e che già, nell’ultimo ventennio, ha vissuto una crescita di interesse verso l’Italia e i suoi prodotti. 

Dal segmento “sistema casa” a quello degli arredi su misura fino agli elementi di illuminazione e di design, il comparto dell’alta moda continua a beneficiare di una domanda sostenuta che apprezza la qualità e l’unicità dei prodotti italiani.

Di fronte ad un mercato sempre più interessante, ma sofisticato e non privo di spigolature, le piccole imprese italiane sono chiamate a prestare una particolare attenzione alla pianificazione degli investimenti, alla selezione di un partner locale valido e – laddove possibile – a presentarsi facendo rete con imprese che realizzano prodotti complementari.

Partecipare ad una fiera di settore – pianificata nel dettaglio –  diventa, così, l’occasione migliore per avere una panoramica completa e integrata, confrontarsi con esperti e professionisti della filiera e individuare le tendenze e gli spiragli di business più interessanti.

LIFESTYLE WEEK Tokyo è la principale fiera giapponese dedicata alla casa, alla moda, agli articoli da regalo e alla cancelleria. La piattaforma professionale più importante per il Lifestyle in Giappone che propone – nei tre appuntamenti fissi ogni anno – le più significative novità per la casa e per l’arredo, la regalistica e gli accessori nonché food e beni sostenibili.

Un evento rilevante per un comparto in cui il Giappone vanta il primato di mercato strategico fornendo opportunità di business vantaggiose e interessanti in tutti i suoi segmenti. ( Il Made in Italy guarda ad Oriente : le opportunità del mercato giapponese).

Ecco perché affidarsi a CL Events che da anni opera nell’ambito delle fiere internazionali ed è in grado di offrire un servizio di consulenza consolidato e capillare unitamente a un percorso di affiancamento completo per progettare l’ingresso nel mercato giapponese, definire al meglio tutte le fasi di pianificazione e organizzazione in fiera. Una consulenza a 360° per tutto il ciclo di lavorazione della fiera. 

Vi interessa investire in una fiera per potenziare le opportunità di business: contattatemi direttamente!

Simple Contact Form